65.000 Visitatori

35.000 MQ

7 Settori

250 Espositori

4 - 12.03.2017

Presentato il bando del 6° Festival dei Giardini di Pordenone Fiere

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Presentato il bando del 6° Festival dei Giardini di Pordenone Fiere

Un invito a vivaisti e progettisti del verde di tutta Italia: “inviateci i vostri progetti per la realizzazione di giardini a tema. I migliori saranno realizzati durante Ortogiardino 2017”


Pordenone Fiere ha presentato in questi giorni il 6° Festival dei Giardini, evento principale della 38^ edizione di Ortogiardino, Salone della floricoltura, orticoltura e giardinaggio in programma dal 4 al 12 marzo 2017 nei padiglioni del quartiere fieristico pordenonese.
Forte di un pubblico che ormai da molti anni sfiora i 65.000 visitatori provenienti da tutto il Nordest e da Slovenia e Croazia, Ortogiardino si presenta come il più importante appuntamento non professionale in Italia nel settore dell’ortoflorovivaismo. 25.000 mq di aree coperte si trasformano durante i nove giorni di manifestazione in una spettacolare festa della natura dove allestimenti a giardino si alternano a circa 300 stand commerciali con tutto quello che serve per rinnovare orti, terrazzi e aree verdi.

Target della manifestazione sono appassionati di giardinaggio, hobbisti, amanti della vita all’aria aperta di tutto il Nordest che trovano in Ortogiardino sempre nuovi stimoli ed esempi reali di progettazione di aree verdi con soluzioni estetiche innovative per vivere in tutto confort le aree esterne della propria abitazione.

Da cinque anni la Fiera di Pordenone ha avviato un processo di trasformazione di Ortogiardino per accrescere l’appeal dell’evento anche nei confronti di operatori professionali e soprattutto architetti paesaggisti, vivaisti, agronomi e progettisti del verde pubblico. Artefice di questa mutazione è il Festival dei Giardini, evento nell’evento, che grazie ad un format unico nel panorama fieristico italiano, stimola il lavoro sinergico di architetti paesaggisti sul fronte progettuale e vivaisti in fase realizzativa raccogliendo in un unico progetto tutte le figure professionali legate alla realizzazione di un giardino.

L’evento mette a confronto le migliori idee nella progettazione di giardini su un tema che varia ad ogni edizione: il tema del Festival dei Giardini 2017, condotto dalla nuova direttrice artistica arch. Giovanna Bellotto, è [me-ta- mòr-fo-si] – Libertà d’immaginazione.

Una Commissione composta da agronomi, progettisti, rappresentanti di AIAPP, Associazione italiana di professionisti attivi nel campo della paesaggistica che ha dato il suo patrocinio al Festival, e giornalisti di settore selezionerà i progetti migliori che saranno poi realizzati e visitabili all’interno di Ortogiardino. A questi giardini sarà riservato un esclusivo lay-out espositivo all’interno della manifestazione, un rimborso spese per l’azienda esecutrice e il relativo progettista, una campagna promozionale dedicata. La capacità di espressione estetica nel realizzare i giardini secondo il gusto e lo stile italiano, l’abilità tecnica e la conoscenza delle piante, la creatività dei progettisti nel dare risposta alle esigenze di relax e benessere degli utilizzatori delle aree verdi, sono le doti che il Festival vuole mettere in luce e valorizzare. E’ dunque un importante appuntamento professionale che offre ai partecipanti non solo una vetrina prestigiosa come Ortogiardino ma anche la possibilità di allargare la rete di relazioni professionali necessarie per esprimere al meglio il proprio lavoro. Sponsor del Festival dei Giardini 2017 è il Parco di Sigurtà, premiato nel 2015 come Secondo Parco Più Bello d’Europa e vincitore nel 2016 del premio La Fioritura più Bella d’Italia: quale miglior partner con cui Ortogiardino può attivare comuni progetti di comunicazione e promozione. L’iscrizione al Festival dei Giardini di Pordenone Fiere è gratuita, il bando con tutte le informazioni per i partecipanti è pubblicato nel sito www.ortogiardinopordenone.it .

Il termine per l’iscrizione dei partecipanti scade l’8 gennaio 2017 mentre c’è tempo per presentare i progetti fino al 20 gennaio.

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